L’ingordigia o la gola è il desiderio di ingurgitare cibi, bevande o sostanze più di quanto l’individuo necessiti. L’ingordo mostra comportamento di sfrenatezza e di lascivia al posto della modestia e del controllo di sé. L’ingordigia presume un certo egoismo o una incapacità di controllo di sé, che portano all’essere schiavi di ciò che si vuole inghiottire oltre che a limitare l’attenzione allo spreco come forma di amore verso il prossimo.
Per questo e per la mancanza di rispetto dell’Ingordo nei confronti dell’Ordine divino, esso è considerato dal Cristianesimo come un peccato capitale. Quello del cibo è senza dubbio un desiderio naturale, ma che diventa un errore quando ci si riempie il ventre oltre il bisogno.
La moderazione: come attivare l’autocontrollo
Forse perché l’ideale della moderazione non significa più un granché sul piano morale, ma è stato efficacemente sostituito da un ideale di controllo del corpo – controllo del suo aspetto, della sua salute – la gola, oggi, è ammessa solo come una piccola debolezza. E non più il vizio che era una volta…
Proprio in virtù di quanto sopra scritto, diventa alquanto necessario avere un giusto approccio con il cibo: avere una alimentazione sana ed equilibrata, come affermava Ippocrate: “Fà che il cibo sia la tua medicina“.
La routine della vita e gli impegni fuori casa
Purtroppo però, la routine della vita quotidiana dettata dagli impegni lavorativi, dalle “corse” nel traffico cittadino, dalla mancanza di tempo materiale, rappresentano un impedimento a ciò che si può definire quale culto per l’arte culinaria, ovvero sia, dedicare del tempo alla preparazione dei cibi che dovrebbero rappresentare la nostra quotidiana dieta alimentare, costringendoci a far uso dell’ormai noto “cibo spazzatura” che, senza ombra di dubbio, rappresenta un nostro nemico quando saliamo sulla bilancia e notiamo che il nostro peso corporeo sta aumentando.
Seguire una sana alimentazione non coincide solo con l’auspicata perdita di peso, ma vuol dire avere un’armonia con il cibo tale che, si riesca a trovare la giusta e corretta omeostasi metabolica che permetterà quindi di gestire al meglio le proprie attività. Fattore di importanza significativa è il fatto che, una sana alimentazione, riduce il rischio di possibili patologie mediche di natura anche grave. Naturalmente le possibilità di successo aumentano se ad un approccio alimentare corretto si associa l’attività fisica regolare.
Cosa significa sana alimentazione
L’organismo umano ha bisogno di tutti i tipi di nutrienti per funzionare correttamente. Alcuni sono essenziali a sopperire il bisogno di energia, altri ad alimentare il continuo ricambio di cellule e altri elementi del corpo, altri a rendere possibili i processi fisiologici, altri ancora hanno funzioni protettive. Per questa ragione l’alimentazione deve essere quanto più possibile varia ed equilibrata.
Purtroppo, molto spesso, le varie attività quotidiane non ci consentono di dedicare abbastanza tempo alla preparazione dei cibi che dovrebbero rappresentare i nostri salutari pasti. Infatti, sempre più frequentemente, si ricorre al classico cibo spazzatura, al cosi detto: “un panino e via…” ed ecco che diventa impossibile seguire una sana ed equilibrata alimentazione.
Il nostro consiglio per iniziare
Al fine di evitare ciò, si può ricorrere all’uso dei pasti sostitutivi, che rappresentano una alternativa veloce e ipocalorica utilizzata per sostituire uno o due dei pasti principali. Sono adatti per perdere peso in modo assai facile e veloce. Essi rappresentano alimenti in polvere, da sciogliere in acqua o nel latte o sotto forma di pratiche barrette. Hanno un basso contenuto di calorie, ma allo stesso tempo garantiscono il giusto apporto di vitamine, sali minerali, proteine e carboidrati, nel rispetto di una severa regolamentazione europea.